Nel 1909 Guglielmo Marconi, l’inventore della comunicazione senza fili, vinse il Premio Nobel per la Fisica, primo italiano ad essere insignito del prestigioso riconoscimento in una disciplina scientifica.
Il Premio giunse a coronamento di una carriera e di una vicenda personale del tutto straordinarie, un’avventura scientifica di grande attualità.

Nell’anno delle celebrazioni del centenario marconiano, la Fondazione Guglielmo Marconi ha coordinato la progettazione di una Mostra su Guglielmo Marconi, a cento anni dal conferimento del Premio Nobel.

La Mostra si pone l’obiettivo di presentare il personaggio Marconi da angolazioni inconsuete, analizzando in particolare il percorso scientifico e umano che lo portò all’invenzione della telegrafia senza fili e alle successive evoluzioni dell’idea originaria in un sistema pratico per le comunicazioni radio a grande distanza.
La mostra affiancherà diverse strategie comunicative: una tradizionale, basata sull’esposizione di reperti e apparati storici; una basata su pannelli fotografici, schemi e apparati video; e infine quella più moderna basata su exhibit interattivi, modalità cara alla divulgazione scientifica e che viene tradizionalmente adottata dalla Fondazione Marconi.
Il ricorso a soluzioni divulgative differenziate permetterà di rivolgersi a un vasto settore di pubblico, interessando e lasciando un segno di conoscenza in tutti i visitatori, con un’attenzione particolare ai giovani.

L’esposizione si articolerà in isole tematiche che potranno essere replicate in altre edizioni.

Partner scientifici della Fondazione Marconi saranno enti prestigiosi quali il Museo della Scienza e della Tecnologia “L. da Vinci” di Milano e il Museum of the History of Science dell’Università di Oxford. Infatti la Mostra costituirà anche l’occasione per vedere esposti, per la prima volta da quando l’intera collezione rischiò di finire all’asta, alcuni degli straordinari reperti provenienti dalla collezione della Compagnia Marconi, di cui la prestigiosa istituzione inglese è da pochi anni depositaria.

La mostra si è svolta nel periodo dal 10 dicembre al 10 gennaio 2009 nelle prestigiose sedi di Sala Borsa e Palazzo d’Accursio, nel cuore di Bologna, ed è stata organizzata in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, il Comune di Bologna e il Museo del Patrimonio Industriale.

Progetto: Andrea Carbone e Tobia Repossi
Direzione Creativa: Andrea Carbone e Tobia Repossi
Grafica e immagine coordinata: Andrea Magni
Sviluppo web: Tobia Scandolara
Regia Video: Michele Rigoni